Tornare in Grecia ogni anno, se pur con un breve viaggio, è diventata ormai da anni una tradizione a cui non sappiamo proprio rinunciare. Sarà per le infinite isole da visitare, per le spiagge bellissime e per la gente del posto, che ti accoglie sempre con simpatia. I motivi sono questi e molti altri, al punto che sono 12 anni che non manchiamo di tornarci almeno una volta all'anno.
Solitamente preferiamo visitare la Grecia in giugno o settembre. Il tempo è sempre bello e il minore afflusso di turisti ti permette di goderti il viaggio al meglio. Quest'anno, complice la situazione post Covid-19 e le limitazioni che avevano convinto molti a non viaggiare, per agosto abbiamo selezionato alcune isole minori per il nostro viaggio nelle Cicladi con un assaggio di Dodecaneso.
Questo è stato il nostro itinerario:
GIORNO 1: | Mykonos |
GIORNO 2-5: | Antiparos |
GIORNO 6-9: | Koufonissi |
GIORNO 10-14: | Amorgos |
GIORNO 15-18: | Astypalea |
Nel 2010 con le Cicladi è stato amore alla prima isola. In questo tour avevamo infatti visitato Santorini, Folegandros, Milos e Paros. Un tour abbastanza classico, che ci aveva fatto apprezzare la bellezza di queste isole. Quest'anno abbiamo deciso di vistarne di nuove, fatta eccezione per la piccola ma imperdibile Koufonissi, dove siamo ritornati a distanza di 4 anni dalla prima visita.
Nel complesso, pur avendo caratteristiche comuni, come il costante Meltemi che le sventola intensamente, le isole scelte si sono rivelate una diversa dall'altra e con diversi punti di forza. Le loro caratteristiche hanno reso davvero completo il nostro viaggio, regalandoci splendide e pittoresche Chora da visitare, piccoli paesini bucolici, spiagge indimenticabili e una cucina legata alla tradizione delle vere taverne greche.
L'ordine con cui abbiamo visitato le isole è stato legato alla possibilità di arrivare con un volo diretto dall'Italia a Mykonos, per poi ripartire alla volta di Atene direttamente da Astypalea, che ha un piccolo aeroporto con voli solo nazionali (operati da SkyExpress).
Mykonos è un po' la porta di ingresso delle Cicladi e ogni volta non manchiamo di passarci almeno una giornata. L'isola offre molto di più della movida notturna per cui è nota: spiagge imperdibili e un centro caratteristico pieno di negozi e locali nascosti in un labirinto di viette in cui perdersi.
Se siete di passaggio, non perdete la visita alla Rarity Gallery a Mykonos Town, una piccola mostra di opere d'arte originali, che ogni anno ospita capolavori di diversi artisti.
Il tempo è volato e senza renderci conto siamo arrivati alla fine di questi 18 giorni in un baleno. Rispetto alla nostra pianificazione, siamo rimasti soddisfatti. Il tempo che abbiamo dedicato ad ogni isola si è rivelato sufficiente per una prima conoscenza. Logicamente, se non siete amanti degli spostamenti, potreste dedicare loro più giorni e completare la visita in viaggi differenti.
Vi sveliamo una curiosità sulle Cicladi che non conoscevamo: anche loro hanno un relitto che non ha nulla da invidiare al più famoso sulla spiaggia di Zante!
Nei prossimi post vi accompagneremo alla scoperta di queste affascinanti isole. Siamo certi che vi faremo innamorare almeno di una di loro!
Prima di partire
- Quando andare? Noi ci siamo stati ad agosto, dal 5 al 23. Non abbiamo trovato eccessivo affollamento, forse considerando che si tratta di un anno particolare. Sicuramente, giugno, luglio e settembre sono alternative attrettanto valide e con meno turisti
- Come mi sposto tra le isole? Nelle Cicladi solo Santorini e Mykonos sono raggiungibili con volo diretto dall'Italia. In alternativa, trovate aeroporti con voli verso Atene a Naxos, Milos, Paros e Syros. Per raggiungere le altre isole vi dovete affidare ai traghetti. Francesca soffre un po' la barca, ma complice il mare calmo, quest'anno gli spostamenti non sono stati difficili
- Come organizzo gli spostamenti in traghetto? Esistono diverse tipologie di traghetti, da quelli molto veloci a quelli più lenti. Logicamente, cambia il prezzo. Vi consigliamo in particolare in alta stagione di prenotarli in anticipo. Noi lo facciamo solitamente attraverso il sito della compagnia che opera la tratta, ma per consultare quali sono le opzioni disponibili usiamo Let's Ferry. Tenete presente che le Cicladi sono sottoposte al Meltemi, quindi ci sono spesso ritardi rispetto agli orari pianificati. Per questo vi consigliamo di consultare il sito Marine Traffic (ha anche un app da poter scaricare) che vi permetterà di vedere la posizione del vostro traghetto e verificare l'effettivo orario di arrivo
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