La Città proibita e il Palazzo d'Estate sono il simbolo riconosciuto in tutto il mondo della grandiosità delle dinastie imperiali cinesi. Osservando gli splendidi palazzi, i caratteristici portali e visitando i maestosi giardini rimarrete impressionati da come la combinazione delle idee  grandiose degli imperatori e di una forza lavoro quasi infinita, abbia generato dei capolavori artistici dalle dimensioni impressionanti.

La Città Proibita

La Città Proibita vince di pieno diritto il primo posto tra i luoghi in cui mi sono sentita sommersa dalla folla dei turisti. Giusto per darvi una idea, ogni giorno vengono venduti online 80.000 biglietti! Avrete comunque il modo per trasformare questa visita in un'esperienza meno stressante: la maggior parte dei visitatori prende parte a visite organizzate che seguono un classico percorso lungo la via centrale della Città, tralasciando gli edifici laterali, molto meno affollati e dal nostro punto di vista, anche più interessanti.

L'accesso ufficiale alla Città avviene attraverso la Porta di Mezzogiorno. Varcata questa porta, un tempo ad uso esclusivo dell'imperatore, vi troverete in un ampio cortile, caratterizzato da un ruscello attraversato da cinque ponti. La successiva Porta dell'Armonia Centrale vi consentirà di arrivare al cuore della città.

La parte degli edifici centrali, seppur di valore inestimabile, è quella che mi è piaciuta di meno. Nel rispetto delle armonie e proporzioni, i tre edifici principali il Palazzo dell'Armonia Suprema, il Palazzo dell'Armonia Centrale e il Palazzo dell'Armonia Protetta sono stati costruiti esattamente con lo stesso modello architettonico.  Lo stesso schema si ripete poi in forma ridotta nei tre palazzi centrali successivi. In questa parte centrale armatevi di pazienza: dovrete condividere la visita con una ressa di turisti con ombrellini, selfie-stick e cellulari puntati ovunque. Una volta completata, vi consiglio di abbandonare questa via per visitare anche gli edifici laterali. Proseguite poi verso nord, addentrarvi nei caratteristi vicoli e cortili dell'area a est, dove merita una visita il Padiglione delle Melodie Gioiose. Questa zona, così eterogenea e bella è quella che ho più apprezzato e al cui interno avrete la possibilità di visitare mostre temporanee interessanti. Sempre nell'estremità settentrionale ma a ovest, troverete poi il  Giardino Imperiale, un classico giardino cinese che merita una visita prima dell'uscita dalla Porta della Grandezza Divina.

Una volta usciti, vi consiglio di passeggiare almeno per un tratto lungo il fossato che circonda la Città Proibita. Il tratto che a noi è piaciuto particolarmente è quello che inizia prima dell'ingresso della porta principale e prosegue poi verso est.

Infine, per la valenza storica, merita una visita anche Piazza Tiananmen. Questo immenso lastricato di cemento è di fatto la piazza più grande al mondo. Pur non avendo un particolare aspetto accattivante, vi permetterà di vedere le due porte che segnalano i due punti cardinali della piazza: la Porta della Pace Celeste,  di colore rosso intenso e dominata dal famoso ritratto di Mao e all'estremità opposta la Porta Zhengyang, un tempo la più grande delle nove porte cittadine. Per accedere alla piazza, è necessario effettuare il controllo dei documenti e degli zaini e a volte le code sono abbastanza lunghe.

Palazzo d'Estate

Il Palazzo d'Estate è nato come residenza estiva degli imperatori, per poter sfuggire al caldo soffocante del centro di Beijing. Come tutte le opere cinesi, vi lascerà senza parole per la sua maestosità. Giusto per darvi un'idea, il lago Kunming che sorge al centro, venne realizzato con il lavoro di oltre 100.000 operai per poter consentire all'imperatore di assistere alle esercitazioni navali della sua flotta dall'alto della collina. Altra bizzarria, qui troverete una barca in marmo, realizzata dall'Imperatrice Cixi, idea sicuramente fuori dalle righe.

Se volete visitarlo senza fretta, sarà necessaria più di mezza giornata. Per evitare di tornare sui vostri passi due volte, vi consigliamo di accedere dalla porta nord e uscire dalla porta a est. La prima è in prossimità della fermata della metro Beigongmen, la seconda nei pressi di Xiyuan. Acquistate il biglietto cumulativo (50¥): avrete incluso l'accesso a diversi siti interessanti. Appena varcato l'ingresso a nord, visitate a ricostruzione della città fluviale di Suzhou, dove si alternato edifici caratteristici e splendidi ponti.

Completata la visita, iniziate la salita verso la Collina della Longevità. Diversi templi architettonicamente molto belli e dai nomi piuttosto originali, sono distribuiti lungo il suo pendio. Tra quelli che ci hanno più colpito, sicuramente il Padiglione del Profumo Buddista e il Tempio delle Nuvole Ordinate.

Percorrete almeno un tratto del bel Corridoio Lungo, prima di prendere un'imbarcazione per raggiungere l'isola del Lago Meridionale. Da qui si gode uno splendido panorama sulla collina e sul lago.  Se avete ancora tempo, visitate anche gli edifici sulla costa est, inclusi nel biglietto cumulativo.

Prima di partire

  • Devo prenotare qualcosa in anticipo? Evitate di fare il nostro errore: se visitate Beijing in alta stagione, fatevi prenotare dall’hotel l’ingresso alla Città Proibita appena arrivate. I biglietti erano sold out per 3gg quando ci siamo stati e siamo riusciti a vederla solo l’ultimo giorno. Per tutte le altre attrazioni i biglietti si acquistano in loco e non ci sono mai grandi code. Inoltre, vale la pena acquistare i biglietti cumulativi, che includono la visita all'interno di cortili e edifici