Una delle prime cose che sono facilmente associate all’Olanda sono proprio i suoi splendidi tulipani. Distese infinite che osservate dall’alto si trasformano in macchie intense di colore. Uno splendore che solo in Olanda potrete osservare in spazi così ampi.
Non potevano quindi mancare nel nostro tour tappe associate a questo splendido fiore. Il punto di partenza può essere visitare il museo del tulipano a Amsterdam. Qui, oltre a comprendere le origini dei tulipani, avrete modo di capire un aspetto di queste coltivazioni, che per noi non era chiaro. La quasi totalità delle coltivazioni non è destinata al commercio dei fiori bensì alla produzione di bulbi. Ogni anno infatti, da ogni bulbo “madre” vengono generati dei piccoli bulbi che saranno poi piantati la stagione successiva. Per questo motivo, proprio nel momento in cui i fiori sono al loro culmine di bellezza vengono tagliati da grossi trattori per fare in modo che tutte le energie del fiore vengano dedicate allo sviluppo del bulbo. Potete immaginare l’effetto drammatico di vedere immense distese deturpate nel giro di pochi minuti!
Questo fatto ha grandi implicazioni per chi come noi era alla ricerca di queste distese. Pur essendo arrivati al primo di maggio, ci siamo trovati nella situazione in cui la maggior dei campi era già stata tagliata. Ci siamo dedicati ad una impegnativa ricerca, chiedendo supporto ove possibile, anche su Instagram. Finalmente siamo riusciti ad individuare uno stupendo campo, caratterizzato da striature di rosso, bianco, rosa, viola e arancio. Non potevamo smettere di scattare: meraviglioso!
La fortuna ha anche voluto che il campo dove ci siamo fermati era il set utilizzato da alcune agenzie che propongono tour fotografici. Ne abbiamo quindi approfittato per prendere in prestito uno splendido bouquet di tulipani rosa.
Se il vostro obiettivo è trovare dei campi: non esiste la regola aurea. Sicuramente avrete alte possibilità nelle ultime due settimane di aprile, ma questa non è una certezza. Quest’anno ci hanno spiegato che il caldo dei primi giorni di aprile ha portato ai tagli repentini.
Se volete poi apprezzare i tulipani anche all’interno di un parco, vi consiglio vivamente la visita a Keukenhof. Il parco con la più estesa coltivazione al mondo di fiori di bulbo. Oltre a tulipani, qui troverete anche narcisi e giacinti. Durante le 8 settimane di apertura (21 marzo - 19 maggio quest’anno) viene visitata da tantissimi turisti, quindi vi consiglio onde evitare infine code e ressa di persone, di recarvi all'orario di apertura. Noi siamo arrivati alle 8 in punto è nel posteggio c’erano solo altre due auto.
All'interno del parco troverete poi alcuni pavilion con informazioni sui tulipani e persone disponibili a raccontarvi qualcosa in più.
Il parco si reinventa ogni anno con un tema diverso, quest’anno: Flower Power (Si! proprio come la famosa serata del Pacha di Ibiza). Ambientazioni ispirate ad Ibiza, all’estate e al relax, tutte decorate con colorati tulipani. Noi ci siamo divertiti un sacco a diventare parte attiva di questi set.
Il commercio dei bulbi è una attività fortemente integrata con la storia dell’Olanda. A fine aprile o i primi di maggio i fiori vengono recisi. Successivamente, raggiunta la piena maturazione i bulbi vengono raccolti e separati per tipologia. Vengono sottoposti ad una serie di trattamenti per consentirne la conservazione e poi commercializzati verso agosto-settembre. I bulbi devono essere infatti piantati ad ottobre, per poi svilupparsi nel periodo invernale e crescere a partire dal mese di febbraio.
Pertanto, se non capitate nel periodo corretto (agosto-settembre) è fortemente sconsigliato l’acquisto di bulbi, in vendita in quantità ad esempio al Bloemenmarkt di Amsterdam. Sono bulbi vecchi di un anno, che se piantati daranno solo piccole piantine quasi sicuramente senza fiori.
Se il vostro sogno è portarvi a casa un ricordo di queste splendide varietà, il consiglio è prenotarli nei diversi punti dedicati a questo servizio all’interno del parco. Potrete scegliere tra infinite tipologie e la spedizione è gratuita in Europa a partire da 50€.
In 4 ore arrivando così presto, riuscirete a godervi il parco in tutta tranquillità. Quando siamo usciti, era presente una quantità davvero eccessiva di persone che non avrebbe reso altrettanto piacevole la nostra visita.
Prima di partire
- dove soggiornare? Se volete essere a breve distanza dal parco, non ci sono molte alternative. Noi abbiamo soggiornato a Lisse, al Hotel Restaurant de Engel. La camera è abbastanza confortevole e arredata in modo moderno. Peccato che si trovi proprio su una strada di grande passaggio e non sia molto insonorizzata.
- dove mangiare? anche in questo caso le alternative non sono molte. Il ristorante che ci incuriosiva era nel giorno di chiusura, abbiamo quindi optato per il Restaurant Den Ouden Heere (prenotabile anche con The Fork). Nel complesso cena piacevole, piatti ben presentati e buoni.
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