La Slovenia è per noi fra le nazioni più affascinanti e poco blasonate d'Europa. Le immagini delle sue bellezze naturali e delle sue città eleganti si trovano spesso su riviste e social. La vicinanza all'Italia, la rende anche una meta fattibile per spostarsi con i propri mezzi. Per questi motivi, abbiamo deciso di dedicarle un tour a cavallo della fine del 2019. In questo primo assaggio della Slovenia, abbiamo visitato in 7 giorni la sua capitale e alcune delle attrazioni più famose, come il lago di Bled e le grotte di Postojna. Ci siamo poi ritagliati anche del tempo per il relax, trascorrendo una giornata in uno splendido centro termale.
Abbiamo organizzato il nostro tour in auto, per poter avere maggiore flessibilità sugli spostamenti. In alternativa, potete valutare l'opzione treno, che però impone alcune limitazioni.
Queste le nostre tappe e i giorni che abbiamo dedicato:
GIORNO 1-2: | Lubiana |
GIORNO 3-5: | Bled |
GIORNO 6: | Lasko |
GIORNO 7: | Postojna e il castello di Predjama |
In questo post, voglio raccontarvi del nostro primo impatto con la Slovenia: la sua capitale Lubiana. Devo ammettere che è stato amore a prima vista! Ci siamo diretti immediatamente nella piazza principale Presernov trg, che rappresenta sicuramente un ottimo punto di partenza per la visita della città.
Lubiana è una città vivace e movimentata anche di sera. È piacevole passeggiare per le belle vie e perdersi ad osservare l’alternanza di stili che la caratterizzano. Ordinata e pulita sono altri due aggettivi che la descrivono, aspetti che renderanno ancora più piacevole la visita. Ci siamo concentrati sugli elementi architettonici che delineano il profilo della città, tralasciando per limitazione di tempo alcuni musei che potevano meritare una visita. Ho pensato quindi di raggruppare i principali elementi di interesse per tipologia.
I ponti
Costruita intorno al fiume Ljubjanica, la capitale slovena è caratterizzata da un elevato numero di ponti, tutti diversi l'uno dall'altro.
Il più originale è sicuramente Tromostovje, il triplice ponte ideato da Plecnik, l’artista che ha determinato buona parte degli edifici e strutture urbanistiche che caratterizzano la città. Le tre arcate sono impreziosite da colonnine e lampioni e offrono una bella visuale sulla piazza Presernov tgr, collegandola con il centro storico.
Lungo il fiume, si trovano altri tre ponti degni di nota: il Cevljarski Most (ponte dei calzolai), il ponte Mesarski Most ora completamente ricoperto dai lucchetti lasciati dalle coppie di innamorati e il Zmajski Most, il ponte vegliato da coppie di draghi, simbolo della città.
Il castello
Ljubljanski Grad, ovvero il Castello di Lubiana, è il simbolo indiscusso della capitale. Situato su una collina che sovrasta la città, si può raggiungere utilizzando il trenino a monorotaia oppure con una piacevole passeggiata che parte poco distante in Studentovska ulica. Una volta giunti in cima, avrete modo di visitare diversi spazi del castello e godere di un bel panorama sul centro.
Tra le sale più meritevoli, sicurante la piccola cappella dipinta di San Giorgio, le sale del museo che parlano della storia della Slovenia e la torre Razglendi stolp. Salite la lunga scala a chiocciola in ferro battuto, fino a raggiungere il belvedere che si affaccia sull'interno del castello e offre un bel panorama sulla città.
Elemento ricorrente all’interno del castello è il drago che compare ovunque: dalla scalinata che porta al belvedere alle maniglie delle porte.
Gli altri edifici storici
Osservando la piazza Presernov tgr avrete modo di osservare l’originalità è la combinazione di edifici che la caratterizzano, dalla chiesa francescana Francikanska certev di un bel rosa intenso, all’elegante casa Urbanc, che ospita oggi un grande magazzino. A sul del triplice ponte troverete il cuore storico della città, fino ad arrivare al municipio in stile barocco e la fontana dei tre fiumi. A pochi passi, la Cattedrale di San Nicola e il caratteristico mercato della città.
Il museo dell’illusionismo
Hiša iluzij (casa delle illusioni) è un museo originale dove trascorrere un’ora alternativa. Solitamente si formano delle code all’ingresso, ma questo permette di non avere l’interno del museo sovraffollato. La struttura si sviluppa su tre piani differenti e le stanze non sono numerose. In alcune è divertente interagire per comprendere come l’occhio umano si possa imbrogliare facilmente. Le illusioni presentate nel museo vi consentiranno di vivere un’esperienza differente dello spazio e mettere in dubbio le vostre percezioni.
Panorami
Senza dubbio il panorama migliore sulla città e il suo bel castello si gode dall’alto del grattacielo Neboticnik. All’ultimo piano si trova un bar all’aperto e la vista a 360 gradi è davvero impareggiabile. Ottimo per una visita nel pomeriggio.
Il quartiere di Metelkova
Metelkova è una peculiarità di Lubiana: un centro di cultura alternativa dove diversi artisti hanno espresso la loro creatività con murales e opere particolari. La storia di questa area ha inizio nel 1983 quando un'associazione indipendente si oppose alla demolizione dell'area. Da allora, Metelkova coerentemente con la libertà che l'ha caratterizzata nel tempo, è in continua evoluzione. Può valere la passeggiata solo se avete già visto il meglio che la città ha da offrire.
I mercatini di Natale
Se come noi visiterete la città durante il periodo natalizio, vi consiglio di non perdere la visita dei mercatini di natale sparsi per la città. I principali si sviluppano lungo il fiume e vicino alla piazza centrale. Alla sera si animano con musica dal vivo, vin brûlé e la possibilità di mangiare qualcosa. Sono rimasta davvero stupita dalla vivacità delle persone e dall’allegria con cui festeggiano e cantano tutti insieme. Lubiana si è rivelata una città da vivere anche di sera, superando le nostre aspettative.
Come avrete capito, Lubiana è stata un ottimo punto di partenza per scoprire la Slovenia. Nei prossimi post vi racconteremo qualcosa in più sulle altre tappe.
Per qualsiasi richiesta di chiarimento, siamo a disposizione!
Prima di partire
- Quanti giorni servono? Lubiana si visita tranquillamente in due giorni, trattandosi di una città il cui centro può essere facilmente visitato a piedi
- Quando andare? Noi ci siamo stati a fine dicembre, freddo a parte, grazie alle belle giornate di sole è stato piacevole visitare la città. Sicuramente in primavera ed estate è possibile approfittare maggiormente dei piacevoli locali che si affacciano sul fiume Ljubjanica
- Dove soggiornare? È utile individuare una struttura in posizione centrare per minimizzare i tempi negli spostamenti. Il nostro hotel si trovava a pochi passi dal parco Tivoli e quindi era fattibile arrivare in centro a piedi o utilizzando gli autobus (fermata vicino al Parco). La struttura che abbiamo scelto OH Apartments, dispone di un comodo posteggio gratuito, stanze spaziose e funzionali
- Dove mangiare? Durante il nostro soggiorno abbiamo sperimentato due ristoranti molto diversi l’uno dall’altro. His a Pod Gradom è un ristorante tradizionale che propone piatti della cucina slovena. Le portate sono principalmente a base di carne e le porzioni sono "molto" abbondanti. Il locale si trova ai piedi della collina su cui sorge il castello. In contrapposizione, Luda restaurant propone una cucina più audace e innovativa, in un ambiente informale e giovane. Alcuni abbinamenti sono davvero azzeccati. Per una pausa durante la vostra visita, vi consiglio di fermarvi da Lockal, un piacevole bar dove propongono cocktail originali come il buonissimo hot pink gin, con petali di rosa. Per uno spuntino merita una nota Abi falafel, che offre una deliziosa cucina araba con ottimi falafel e Fetiche per una gustosa pizza gourmet da condividere.
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