Ci siamo innamorati di questa incantevole isola, tanto che abbiamo deciso di dedicargli un post intero per condividere con voi i fantastici panorami e le bellezze che offre.

Collegata alla Scozia attraverso il ponte omonimo, è il paradiso per gli amanti delle passeggiate nella natura. Diversi sono i sentieri che si possono percorrere, con livelli di complessità differenti. Noi ci siamo organizzati per fare quelli più suggestivi e con un livello di complessità non troppo elevato, per consentirci di trasportare Enea all’interno del marsupio. Quello che ci è rimasto nel cuore è senza dubbio il sentiero di Old Man of Storr. Lasciata l’auto nel posteggio a pagamento, il sentiero ha subito inizio, con un buon livello di pendenza.

Esistono due diversi sentieri che si possono percorrere (li trovate segnalati nella cartina qui sopra), noi abbiamo scelto quello più a destra, più ripido, ma più breve. La passeggiata è molto piacevole, il panorama diventa sempre più suggestivo man mano che si sale. Si vede il mare e un articolato insieme di laghetti.

Il sentiero termina con un bel panorama sulla vallata e sulla roccia dell’Old Man of Storr. Come nel nostro caso, non potranno mancare infiniti scatti. Vi riportiamo qui il nostro percorso su Gaia GPS, con tutti i dettagli.

Poco distante, proseguendo verso nord vi troverete nei pressi di un suggestivo punto panoramico, sulla Kilt Rock Waterfall. Il posteggio è a poca distanza, la vista sull'acqua che si riversa nel mare è molto suggestivo.

Come seconda passeggiata, abbiamo deciso di inserire il sentiero delle Fairy Pools: un susseguirsi di cascate e piccoli laghetti in salita. In questo caso, non siamo arrivati fino alla fine, ma ci siamo fermati in prossimità di uno dei laghetti più grandi. Nonostante la giornata non fosse particolarmente soleggiata, l’acqua aveva tonalità molto intense.

Pecora

Ci siamo poi spostati sulla costa ovest dell’isola per ammirare il panorama su Neist Point: su una punta della costa, spicca un suggestivo faro, che è perfetto, così posizionato in questo contesto da sembrare quasi surreale. Lungo il tragitto di circa 1h per raggiungere il faro, non è insolito trovare pecore che passeggiano, e la strada è piuttosto stretta. Sono presenti spesso piccole aree in cui sostare in caso di auto proveniente dalla direzione opposta.

A Neist Point si può optare per una passeggiata fino al faro, noi abbiamo preferito spostarci per osservarlo meglio dalla costa. Non dovrete allontanarvi molto dal posteggio, ma tenete presente che il terreno è molto fangoso (quando siamo stati noi).

Portree è una cittadina davvero suggestiva, con le sue casette colorate che si affacciano sul porto. Il centro si trova nella parte alta della città, concentrato in poche vie. Qui troverete diversi ristoranti, un supermercato e altri negozi. Sicuramente una base di riferimento per il nostro viaggio nell’isola.

Una delle esperienze  culinarie indimenticabili è una tappa allo Oyester Shed, su un promontorio sopra la distilleria Talisker. Qui il menù è a base di pesce freschissimo, cucinato nel truck che vedete nella foto. Ci sono anche alcuni posti a sedere su grosse tavolate nel negozietto vicino. Le capesante giganti e la mezza aragosta, ricoperta di abbontante burro aromatizzato sono imperdibili!

L’unica distilleria che abbiamo visitato qui è la ben nota Talisker. Anche in questo caso non era possibile fare una visita con Enea, quindi ci siamo accontentati di vedere il negozio.

Prima di partire

  • Dove soggiornare? Abbiamo scelto un airbnb immerso nel nulla a 15min di distanza da Portree, i panorami sono davvero indimenticabili, la struttura si trova immersa nella natura, con le caprette che pascolano intorno. Un buon compromesso per essere vicini, ma non troppo alla città Dun Caan Apartment

  • Dove mangiare? Per uno spuntino gustoso e semplice a Portree abbiamo scelto un cafè gourmet, con piatti insoliti e deliziosi thè: Birch Cafè