Isola d'Elba, tra la terra e il mare
A giugno abbiamo deciso di dedicare una settimana alla scoperta dell'Isola d'Elba. Raggiungibile con un breve tragitto di traghetto da Piombino, era una meta che ci incuriosiva da tempo. Visitarla a giugno poi è sicuramente un'ottima idea: ad agosto tende ad essere super affollata, a detta di molti.
L'Isola d'Elba è un mix perfetto di spiagge lambite da un mare cristallino, piccoli borghi caratteristici non solo sul mare, ma anche nell'entroterra e vigneti autoctoni, quasi sempre raggiungibili in meno di un'ora. Eccoci quindi a raccontavi cosa vedere durante la vostra visita, di certo non avrete il tempo di annoiarvi!
Punti di interesse
Diversi sono i paesi che vale la pena visitare, anche se pur brevemente. Li abbiamo raccolti seguendo un ordine orario, partendo da quello più a nord.
Marciana Marina o Pineta, per tutti quelli che conoscono come noi la serie “I delitti del Barlume” è davvero un piccolo paesino, diventato famoso proprio per la serie televisiva. In estate merita una tappa veloce anche solo per vedere dal vivo il Bar Lume, perché il bar di fatto viene montato solo in quel periodo per le riprese.
Appena dietro al bar, si trova la parte più storica della città: il quartiere del cotone. Si tratta di una via davvero pittoresca, anche grazie alla cura dei suoi abitanti. Da qui a 15min di distanza si trovo il borgo di Marciana, che purtroppo non siamo riusciti a raggiungere a causa di un albero caduto di traverso lungo la carreggiata.
Portoferraio è senza dubbio il centro più importante di tutta l’isola: qui attraccano i principali traghetti e il tempo ha lasciato i segni del passaggio di personaggi famosi come Napoleone.
Noi ci siamo stati nel primo pomeriggio, se volete visitare qualche museo o la casa di Napoleone, date un occhio agli orari: alcuni giorni sono chiusi al pomeriggio.
Porto Azzurro è un piccolo centro elegante, dove fare una bella passeggiata e curiosare tra i diversi negozietti di prodotti tipici. Il centro parte dalla Piazza Giacomo Matteotti, per poi svilupparsi lungo piccole viette.
Ci avevano già detto in molti che Capoliveri è una chicca da non perdere ed avevano proprio ragione. Arroccato su una collinetta, merita senza dubbio una visita, magari da abbinare ad un aperitivo o ad una cena. Svariati negozi caratteristici abbelliscono il centro e molte vie sono particolarmente curate nei dettagli: impossibile non fare qualche scatto! La piazza principale si chiama anche qui Giacomo Matteotti (viva la fantasia!) e gode di un meraviglioso panorama sulla città, non perdetevelo di giorno e di sera!
Dopo cena, vi consigliamo una tappa in gelateria alla Cremeria Gori, per assaggiare nuovi gusti creati per valorizzare i prodotti tipici del territorio, come la creama all'aleatico dell'elba o l'imbollita capoliperese.
Marina di Campo è il paese dove soggiornavamo, quindi ne abbiamo approfittato diverse volte per una passeggiata serale. Pur non avendo nulla di straordinario, è secondo noi è perfetta come base, in particolare per chi viaggia con bambini. Alla sera organizzano spesso eventi anche con spettacoli adatti ai più piccoli e tutte le sere c’è una simpatica giostra a motore “umano” che li fa divertire. Un modo perfetto per terminare la giornata al mare!
A poca distanza nell'entroterra, sia trova il piccolo borgo di San Pietro in Campo. Il paesino gode di una meravigliosa vista panoramica sulla costa dal piazzale Facciatoia e una piccola chiesetta dedicata ai Santi Pietro e Paolo costruita sui resti di un tempio romano, che ha dato il nome al paese. Ha senso visitarlo, se passate di qui a pranzo.
Spiagge
Le guide parlano di oltre 100 spiagge sparse per l’Isola d’Elba. Noi non siamo riusciti logicamente a vederle tutte, ma abbiamo creato la nostra classifica di quelle che ci hanno più colpito, tra quelle più baby-friendly e quelle più scenografiche.
La più bella per chi come noi ha figli piccoli è senza dubbio Biodola, sulla costa nord. Acqua super trasparente, sabbia soffice e mare che degrada lentamente. La baia è abbastanza protetta e l’abbiamo sempre trovata con mare piatto. Dispone di un comodo bar e ristorante e sulla spiaggia ci sono aree libere e aree attrezzate.
Al secondo posto, parimerito per la spiaggia di Marina di Campo e quella di Procchio. Nella prima, l’acqua degrada davvero lentamente, rendendola perfetta per chi ha bambini piccoli. In entrambe purtroppo l’acqua si intorbidisce un po’ a causa dalla sabbia e delle alghe.
Tra quelle più scenografiche, vince senza dubbio la spiaggia di Cavoli, in particolare la caletta sulla destra guardando il mare. In questa sezione non ci sono servizi, ma se vi spostate nella parte centrale troverete un comodo self-service per il pranzo o uno spuntino.
Sulla costa nord, merita sicuramente la spiaggia di Sansone: dal posteggio sono circa 10min a piedi, fattibili anche con bimbo in braccio. Qui niente sabbia ma sassolini. L’acqua però è davvero trasparente!
Ultima in questa lista, quella di Fetovaia: l’abbiamo trovata davvero troppo piena di alghe: sono anche sotto la sabbia, basta spostare il primo strato e le troverete, come del resto in spiaggia.
Aziende Vinicole
L’isola ha diverse aziende vinicole, dove vengono coltivate diverse tipologie di vitigni, di cui alcuni tipicamente locali come l’Ansonica, da cui si ricava un bianco fermo e l’Aleatico, utilizzato per produrre un delizioso vino passito. Abbiamo partecipato ad una visita guidata con degustazione da Cecilia, dove dopo un giro tra le vigne abbiamo visitato la loro cantina appena rinnovata e poi degustato i loro vini in veranda.
Sopra Porto Azzurro, abbiamo invece visitato Arrighi (Località Pian del Monte). Qui le visite guidate non sono organizzate tutti i giorni, quindi abbiamo potuto solo degustare i loro vini, particolare di questa cantina la tecnica di vinificazione in anfora. In questo caso la produzione include anche olio di oliva.
Prima di partire
- Come si raggiunge? Si raggiunge comodamente con il traghetto da Piombino in 45 min circa, noi abbiamo traghettato anche l'auto
- Quanti giorni servono? Noi le abbiamo dedicato 7 giorni: ci sono diversi punti di interesse che facilmente riempiranno le vostre giornate tra spiagge e piccoli borghi. Se come noi viaggiate con bambini e non abitate in prossimità di Piombino, vi consigliamo di mettere in conto anche una notte aggiuntiva in andata e una al ritorno in prossimità del traghetto
- Come mi muovo sull'isola? Il mezzo migliore è sicuramente l’auto, vi darà tutta l'autonomia necessaria per spostarvi e a giugno si trova facilmente posteggio, in alcuni casi anche gratuito
- Dove soggiornare? Noi abbiamo scelto di soggiornare in un appartamento, situato ad Marina di Campo, è una soluzione perfetta anche per chi come noi viaggia con bimbi piccoli. Il paese ha una bella passeggiata lungo mare, diversi supermercati e negozi per i vostri acquisti. L'appartemento è molto spazioso, perfetto anche per 5-6 persone, con ampi spazi luminosi, ben attrezzati e un balcone con vista imperdibile.
Durante il viaggio dell’andata con l’idea di visitare Livorno, abbiamo soggiornato una notte vicino a Piombino a il Cuscino nel pagliaio. Immerso nel verde offre bellissimi appartamenti con veranda che da sul giardino. Da non perdere il paesino vicino di Campiglia Marittima - Dove mangiare? Abbiamo trovato ristoranti davvero ottimi, principalmente a base di pesce, ecco la nostra selezione:
- Mom Food, Drink, Soul a Lacona, vista meravigliosa sulla spiaggia al tramonto e piatti di pesce deliziosi, da non perdere i primi. Indispensabile la prenotazione
- Cacio e Vino nel piccolo paesino di San Pietro in Campo nell'entroterra, è una trattoria ruspante. Piatti gustosi e servizio cortese. Se non c'è vento, approfittate del patio con vista sulla costa
- nella parte alta di Portoferraio Teatro Bistro Wine Bar è un ristorante con tavoli con vista sulla città, una buona cucina a base di pesce, il servizio però è un po' lento
- a Capoliveri La Taverna dei Poeti è un ristorante raffinato, dove potrete gustare ottimi piatti, imperdibili le linguine con astice. Il servizio è molto curanto e renderà l'esperienza ancora più piacevole