Dopo avervi raccontato quanto di interessante potrete scoprire a Cefalonia nel precedente articolo, abbiamo necessariamente deciso di dedicare il meritato spazio al tesoro più prezioso e variegato dell'isola: le sue spiagge.
Durante il nostro soggiorno abbiamo avuto la possibilità di visitarne tantissime, abbiamo deciso quindi di raggrupparle tra nord e sud e raccontarvi quelle che ci hanno più colpito e perché.
Il nord: acque turchesi da cartolina
Diverse sono le spiagge imperdibili in questa parte dell’isola, la maggior parte di facile accesso e parzialmente attrezzata. Partiamo con ordine, dal punto più a nord, vicino a Fiskardo. Kimilia beach merita la passeggiata nel bosco per raggiungerla, anche perché il percorso a piedi scoraggia molte persone e la rende quindi vivibile anche nel pomeriggio. Alle spalle il bosco offre diverse possibilità di ombreggiatura naturale.
Nella costa est, partendo dalla punta a nord sono degne di nota Foki beach, una piccola insenatura con acque di un verde intenso, che sembra un tratto di un parco canadese.
Più a sud, Agia Paraskievi, caratterizzata da un ciottolato piuttosto grossolano, ma acqua trasparente che degrada in diverse tonalità di turchese. Qui avrete la possibilità di affittare lettini e ombrellone sotto gli alberi (15€ il set).
Antisamos beach è un'ulteriore opzione rimanendo su questo lato della costa. Pur essendo molto famosa è piuttosto ampia e potete scegliere tra la spiaggia attrezzata e quella libera sulla destra. Come avevo già letto su diversi blog, confermo la presenza di numerose vespe, ma nessuna ci ha disturbato.
Lungo la costa ovest, la spiaggia più rinomata è senza dubbio Myrtos beach, in particolare per il bel punto panoramico da cui è possibile osservarla. La spiaggia di per se è carina, ma molto spesso in balia dei venti e con onde piuttosto forti che rendono difficile fare il bagno.
Gli scatti panoramici migliori sono fattibili dalle h13, quando la spiaggia è in pieno sole. Avremmo voluto visitare anche altre spiagge in zona (Fteri tra tutte, era quella che più ci ispirava), ma molte si raggiungono solo con taxi boat e il giorno in cui pensavamo di visitarle non operavano per il mare grosso.
Proseguendo verso sud lungo la costa ovest, siamo stati a Agia Kyriaki che ci ha colpito per il colore turchese quasi surreale delle sue acque. Purtroppo anche qui le onde si facevano davvero sentire e non ci hanno permesso a pieno di goderci il mare.
Non molto distante, molto bella Vouti beach. Qui le acque tendono ad essere un po' più tranquille, ma sempre di quel bel colore intenso che ti lascia senza parole. Un plus è il piccolo bar che offre piatti semplici con una vista impareggiabile su tutta la spiaggia.
Lungo la penisola di Paliki, sulla costa ovest ci è rimasta nel cuore la spiaggia di Agia Eleni, il fatto che si debba percorrere un certo tratto di sterrato è un ottimo deterrente per renderla poco affollata.
L'acqua è di un cristallino impressionante, l'atmosfera e i suoi colori ci sono rimasti davvero nel cuore. Anche l'insolita Xi beach merita di essere visitata, non solo per la spiaggia dal colore intenso e rossiccio, ma anche per la possibilità di approfittare dei fanghi naturali, che si ricavano da un piccolo promontorio sul lato sinistro.
Sud: piccole calette e grandi spiagge
La prima spiaggia che abbiamo visitato è stata quella di Lourdata, il paese dove soggiornavamo. Molto lunga, con un misto sabbia e sassolini, ha un bel colore azzurro, ma l’acqua non è sempre molto trasparente.
Proseguendo verso sud, abbiamo visitato Kaminia beach, fondo sabbioso e acqua che degrada dolcemente. Ha solo una zona attrezzata, per il resto è libera.
Se volete godervi un po' di tranquillità e una caletta a ciottoli con acqua cristallina, fermatevi nel posteggio di fronte all'hotel San Giorgio (tra Skala e Poros), da qui pochi passi su una scala un po' dissestata vi porteranno in questo paradiso privato tutto per voi. Credo che la caletta non abbia alcun nome, ma con queste indicazioni non potete sbagliare!
Nel pomeriggio ci siamo spostati a Mounda beach, tutto un'altro genere di spiaggia. Sabbia dorata e fine, ma molto ampia e durante la nostra visita anche molto ventosa.
Rimanendo nei pressi del nostro alloggio abbiamo sperimentato Agios Thomas, piccola caletta, fornita di doccia e box per il cambio, acqua super trasparente, ma la spiaggia è davvero poco profonda ed è quindi necessario arrivare sul presto.
Nel pomeriggio abbiamo invece provato Spartia beach, è piccolina ma nel tardo pomeriggio si trova ancora posto facilmente. Acqua trasparente e sabbia fine, purtroppo ci sono alghe qua e là.
A poca distanza godetevi il panorama sul roccione che delimita la spiaggia vicina. Bella da vedere, per niente sicura per piazzare il vostro ombrellone, visto il rischio elevato di caduta massi.
Risalendo lungo la costa ovest, molto carina la caletta di Pessada. Piccola e con sabbia fine si riempie velocemente, il consiglio è quindi di dedicarle la mattinata, possibilmente sul presto per godersi tutto il suo fascino senza troppa folla.
Risalendo verso nord, siamo stati poi a Platis Gialos, carina ma per i nostri gusti troppo affollata e Megali Ammos (si trova appena dietro l'aeroporto), di sabbia fine e con acqua trasparente, peccato per gli aerei che rombano davvero sopra la testa ogni 30min circa.
Prima di partire
- Come si raggiunge? Ci sono voli diretti da Milano, il che la rende molto facile da raggiungere
- Quanti giorni servono? Noi le abbiamo dedicato due settimane, l'isola è piuttosto ampia e ha molto da offrire, al punto che non ci dispiacerebbe tornarci in futuro
- Come mi muovo sull'isola? Il mezzo migliore è sicuramente l’auto, vi darà tutta l'autonomia necessaria per spostarvi, nelle isole greche la frequenza e la disponibilità dei mezzi non è sempre così scontata
- Dove soggiornare? Abbiamo suddiviso il soggiorno in due parti:
- la prima alla scoperta della costa nord, soggiornando a Agia Effimia da Poseidon Apartments. È un piccolo paesino con tutto il necessario, ristoranti, una gustosa panetteria e alcuni supermercati. La passeggiata alla sera lungo il porticciolo è piacevole e rilassante
- la seconda per scoprire la costa a sud a Vlachata (nei pressi di Lourdata) da Eleni Studios piccoli appartamenti con vista sul mare, in un complesso un po' abbandonato
- Dove mangiare? Spesso abbiamo cenato a casa, ma siamo comunque riusciti a provare diversi ristoranti a pranzo e qualche volta a cena, questi i nostri preferiti (in ordine):
- Taverna Veggera a Vasilikiades una taverna ruspante nel mezzo del nulla, veniteci al tramonto e tra panorama e cibo semplice e gustoso sarà una serata perfetta (necessaria prenotazione)
- Amalia a Agia Effimia cucina a base di pesce con una bella vista sulla costa, tutti i piatti che abbiamo provato erano gustosi ed equilibrati
- Taverna Ampelaki a Agostoli, appena fuori dal centro città, offre una cucina greca rivisitata
- a Vlachata Chefalonia su una terrazza nel bel mezzo del paese, offre diversi piatti gustosi in un ambiente tranquillo. Ci ha salvato la cena di ferragosto, quando non avevamo prenotato e tutto era pieno
- per un pranzo con una vista stupenda sulla spiaggia di Poros Agrapidos Taverna, la vista è davvero suggestiva, la cucina è tradizionale e buona
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