Alsazia: la fiaba del Natale

Negli ultimi anni abbiamo avuto l’opportunità di visitare diversi mercatini di Natale, sia in Italia che in Europa. Ci piace l’atmosfera di festa, il profumo del vin brûlé, le decorazioni e le casette in legno che caratterizzano le città che li ospitano. Quest’anno abbiamo deciso di andare alla scoperta dell’Alsazia durante un lungo weekend a inizio dicembre. Siamo partiti da Strasburgo per poi arrivare a Colmar, che si trova circa 60km più a sud. Lungo il percorso, avrete la possibilità di visitare svariati paesini che come Colmar sembrano essere usciti da una favola dei Fratelli Grimm. Non avendo molto tempo abbiamo scelto di inserire nel nostro tour un solo paesino molto speciale: Riquewihr, a 15km da Colmar.

Ho pensato di articolare questo post per tappe, per scoprire cosa possono offrirvi queste tre città alsaziane: Strasburgo, Riquewihr e Colmar.

Strasburgo

Strasburgo è nota in tutto il mondo per essere una delle sedi del Parlamento Europeo. Situata sul confine tra Francia e Germania, ne ha subito le influenze architettoniche che caratterizzano i suoi diversi quartieri, come la pittoresca Petite France e la più moderna Neuestadt.

Per iniziare a conoscere la città, vi consiglio di prenotare una crociera con Batorama. Esistono diverse tipologie di percorsi: noi abbiamo scelto quello intitolato “Strasbourg Grande Ile” che circumnaviga il centro della città attraverso ingegnosi sistemi di chiuse. Visiterete il bel quartiere di Petite France con le case colorate a graticcio fino a giungere ai Ponts Couverts. Qui vi consiglio di tornare anche a piedi per salire sulla diga Vauban e ammirare un panorama da cartolina sui ponti coperti e le quattro torri. Il percorso prosegue in senso circolare attraverso la Neustadt per poi ritornare al punto di partenza.

Il punto di partenza per scoprire la città a piedi è sicuramente la piazza della Cattedrale, decorata dai diversi mercatini di Natale presenti lungo i lati della bella Cattedrale di Notre Dame, che merita assolutamente una visita per il meraviglioso e imponente orologio astronomico. Cercate di arrivare prima delle 10 e se è una bella giornata, approfittatene per salire sul tetto utilizzando le scale della torre rimasta incompiuta. Il panorama che si gode dall’alto sui tetti della città è impareggiabile.

Se passeggiate intorno alla piazza, rimarrete incantati dagli storici edifici, come la Maison Kammerzell e la Farmacia del Cervo, la più antica farmacia della Francia. Se siete in calo di zuccheri, a pochi passi sul lato destro della Cattedrale troverete la pasticceria speciale: Les Madeleines du Voyage. Una sorta di gioielleria delle madeleines, decorate come se fossero una sorta di opera d’arte. Noi ne abbiamo assaggiate due: Angel e Victoria, belle e davvero deliziose.

I mercatini di Strasburgo sono considerati i più antichi di Francia, istituiti nel 1570! Sono sparsi per tutta la città, partendo da Place de la Cathèdrale, fino ad arrivare a Place de Klèber, dove troverete un maestoso albero di Natale.

Se volete date uno sguardo alla mappa dei mercatini, trovate tutte le informazioni sul sito ufficiale. Gli orari di apertura sono dalle 11 alle 20, dal 22 novembre al 30 dicembre. Visitateli sia di giorno che di sera, quando illuminati dalle decorazioni acquistano un fascino ancor maggiore. Non dimenticatevi di assaggiare il gluhwein, lo troverete sia rosso che bianco. Per i nostri gusti, il vin brûlé alsaziano rende di più in bianco. Sono certa che quando il freddo si fa sentire alla sera, sarà un piacere stringere una tazza calda tra le mani per scaldarvi un po’.

Se avete voglia di uno spuntino, potete trovare moltissimi stand sparsi in città, dove gustare un classico pretzel o la caratteristica tarte flambé, versione alsaziana della pizza, fatta con sfoglia sottile e ricoperta tradizionalmente con formaggio fuso, pancetta e cipolla.

Riquewihr

Riquewihr è un piccolo paesino a 15 km da Colmar. Il centro è rappresentato da una via davvero molto bella, che sembra uscita da un libro di fiabe illustrato. Case a graticcio dai colori intensi e decorate con cura, mercatini che vendono prodotti tipici e un profumo di biscotti al cocco che aleggia nell’aria, intenso e delizioso. Appena entrati, sulla sinistra troverete un mercatino di prodotti tipici, riprendete poi la strada principale che vi porterà con una lieve salita fino alla porta superiore della città. Lungo questo percorso fate qualche deviazione nelle vie laterali, alcune di queste sono davvero particolari.

Fermatevi anche ad assaggiare i buonissimi macaron alsaziani alla Maison Alsacienne de biscuiterie: il profumo che emana questo negozietto, che sforna biscotti in continuazione, è inebriante. Noi ne abbiamo approfittato per fare qualche acquisto! Al termine della via, merita una visita il negozio di decorazioni natalizie Kathe Wohlfahrt. Questa azienda, fondata nel 1964, ha diverse sedi in Francia e Germania e rappresenta il paradiso delle decorazioni natalizie. Solitamente è necessario fare una breve coda, ma appena entrati sarete immersi in un vero e proprio mondo natalizio, organizzato per tipologia di decorazione e colore: non avevo mai visto così tante decorazione insieme, organizzate anche per tema!

Tenete presente che questo piccolo borgo durante i mercatini di Natale è assaltato da folle di turisti. Troverete pullman ovunque, parcheggiati anche a chilometri dal centro e tante, forse troppe auto. Noi abbiamo impiegato circa 40min per trovare posteggio. Il nostro consiglio, una volta arrivati alla porta della città, è di svoltare a destra. Sul questo lato si sviluppa un lungo posteggio e avrete maggiori possibilità di trovare posto. Lasciate l’auto e addentratetivi nel paese!


Colmar

Anche il paese di Colmar sembra uscito da una fiaba: passeggiando per le sue vie si ha l’impressione che un autore di libri per bambini abbia messo tutta la sua fantasia e originalità nell'arricchire le belle case, alternando colori, decorazioni e ghirlande.

Addentratevi nelle vie della centro storico, tra mercatini ed edifici davvero particolari, come la Maison Pfister e la Maison des Tetes. Trattandosi di un piccolo paese, una volta segnati punti che non volete perdervi, vagate senza una meta precisa e vi troverete di fronte a scorci da cartolina.

Dopo avere visitato il centro, dirigetevi nella parte della città più pittoresca: Petite Venice. Dai suoi ponti decorati è possibile apprezzare ancora di più le case a graticcio che si affacciano sui canali.

In città troverete cinque mercatini principali, di cui 4 all’aperto in Place des Dominicains, Petite Venise, Place de l’Ancienne Douane e Place Jeanne d’Arc. Se volete scaldarvi un po’, la vecchia dogana Koïfhus ospita un bel mercatino coperto di artigianato locale. Al piano superiore troverete oggetti decorativi mentre in quello inferiore principalmente prodotti gastronomici.

Gli orari di apertura variano a seconda del giorno e nel weekend sono aperti dalle 10 alle 20, per ulteriori dettagli fate riferimento al sito ufficiale.

Colmar merita di essere visitata anche alla sera, quando i principali edifici e piazze della città vengono illuminati con particolari effetti e giochi di luce.

Una curiosità su Colmar: è la città natale dell’architetto che progettò la Statua della Libertà. Se siete curiosi, ne trovate una riproduzione in scala ridotta su una rotonda nei pressi dell’aeroporto della città.

Strasburgo, Riquewihr e Colmar sono davvero presi d’assalto dai turisti in questo periodo. Se siete appassionati fotografi, tenete presente che per scattare in tranquillità è necessario muoversi prima dell’apertura dei mercati. In questo modo, vi troverete una città quasi solo per voi.


Prima di partire

  • Quanti giorni servono? Noi abbiamo organizzato il nostro tour in 4 giorni, con partenza il venerdì pomeriggio e rientro al lunedì in tarda serata. Se volete includere altri paesini lungo il percorso in auto tra Strasburgo e Colmar, probabilmente sarebbe meglio aggiungere 1-2 giorni in più
  • Quando andare? Noi abbiamo scelto di visitare l'Alsazia nel periodo natalizio, che sicuramente la valorizza e le regala atmosfere magiche. Le città che abbiamo visitato si trovano lungo il percorso della Route des Vin, che sicuramente è apprezzato anche in altre stagioni, essendo immerso nel verde e caratterizzato da bei borghi con case a graticcio, castelli e interessanti cantine
  • Come si raggiunge? Noi abbiamo optato per un volo aereo, per evitare di rimanere bloccati a causa del traffico e della neve. Strasburgo si può raggiungere volendo anche in auto (circa 500km da Milano) o in treno. Il volo che abbiamo trovato aveva un breve scalo a Amsterdam e in 4 ore circa eravamo a destinazione
  • Dove soggiornare? La scelta migliore se avete come noi pochi giorni a vostra disposizione è sicuramente in centro città. A Strasburgo abbiamo optato per un appartamento con airbnb all’inizio del quartiere Petite France, mentre per Colmar abbiamo trovato un comodo appartamento a pochi passi dal primo mercatino di Natale. La struttura Apartments Center Colmar 5 offre anche posteggio gratuito nel sotterraneo adiacente
  • Come muoversi in città? Siamo arrivati in tarda serata all’aeroporto di Strasburgo e abbiamo preferito prendere un taxi. Sono piuttosto cari, in particolare alla sera (circa 50€). Alternativa più economica è Uber o i mezzi pubblici, che abbiamo scartato solamente per l’orario. Una volta in città ci si muove tranquillamente a piedi, il centro non è grandissimo. Per raggiungere Colmar e gli altri paesini lungo in tragitto, abbiamo noleggiato un’auto con Europcar (circa 40€/giorno)
  • Devo prenotare qualcosa in anticipo? Durante i mercatini di Natale sia Strasburgo sia Colmar sono presi d’assalto. Se volete essere certi di fare il giro di Strasburgo in barca, prenotate la fascia oraria che vi interessa qualche giorno prima su Batorama. Lo stesso vale per i ristoranti: alcuni sono davvero spettacolari e la prenotazione è d’obbligo se volete trovare posto
  • Dove mangiare? Sia a Strasburgo che a Colmar ci sono svariati ristoranti che meritano una visita. Noi ve ne segnaliamo due: Le Violon d’Ingres - Pauline Taboreau te Eric Meyer a Strasburgo e JY’s a Colmar (due stelle Michelin). Il ristorante Violon d’Ingres si trova a circa 20min dal centro città, cucina ricercata con ottimi abbinamenti di sapore e attenzione al cliente. Assolutamente imperdibile la scaloppa di foie gras, il chateaubriand di manzo e la quaglia ripiena. Molto buoni anche i dolci, in particolare quello al limone con meringhe fresche al cucchiaio. L’esperienza al JY's è stata qualcosa di assolutamente indimenticabile. Abbiamo scelto il percorso di 4 portate a cui si aggiungono altri 5 piatti. Un esperienza di gusto e raffinatezza, servito con una cura estrema. Ogni piatto veniva servito in contemporanea e accompagnato da spiegazione sulle modalità di degustazione e sul contenuto. Gli abbinamenti sono tutti molto ricercati e a volte originali. Molto piacevole e molto ben presentati gli antipasti, deliziosa la portata di pesce e quella di carne. Il dolce è un vero e proprio banchetto dove il piatto scelto viene accompagnato da cioccolatini e biscotti artigianali. Non è un esperienza economica, ma assolutamente da provare almeno una volta (98€ a testa per il menu)